[mag 17] Intervento – Inaugurazione nuovo Centro pastorale a Solarolo

17-05-2024

Solarolo, 17 maggio 2024

Sono lieto di essere tra voi per l’inaugurazione del Nuovo Centro Pastorale dell’Unità pastorale di Solarolo. Corrispondentemente alla costituzione dell’Unità si è pensato di innalzare un nuovo Centro pastorale usufruibile, oltre che da questa Unità, anche dal territorio circostante.

Desidero innanzitutto salutare il Sig. Parroco don Tiziano Zoli che, assieme al consiglio pastorale e al consiglio per gli affari economici, ha creduto fermamente nell’urgenza di costruire una struttura comunitaria adeguata. Saluto, inoltre, le autorità presenti – civili e militari – che ci onorano con la loro presenza e con la loro simpatia. Non posso dimenticare di ricordare e ringraziare sin d’ora il Gruppo tecnico che si è occupato con intelligenza e dedizione della realizzazione del Nuovo Centro, mantenendo uno stretto contatto con gli uffici di Curia, con i quali ha mostrato una efficace collaborazione.

Porgo un saluto cordiale a tutti i collaboratori e ai benefattori che si sono prodigati nell’accompagnare con la loro generosità il graduale avanzamento dei lavori dell’importante struttura che a breve benedirò. Ma un particolare ringraziamento va alla Conferenza Episcopale Italiana che, con i fondi dell’8 per mille, ha in gran parte finanziato la costruzione del Centro.

Non tutto è compiuto, sia nei pagamenti sia nell’allestimento completo delle diverse sale. Questo significa che sarà necessario continuare sia nel diligente reperimento di risorse sia nella programmazione di un prudente e sostenibile utilizzo di questa bella realtà comunitaria, di modo che non si creino disavanzi di gestione, che andrebbero, ovviamente, ad aggravare la situazione debitoria.

In una comunità ecclesiale, impegnata in molteplici attività – di evangelizzazione, di carità, di festa, nonché nell’educazione, nelle attività di volontariato e di socializzazione, in iniziative ricreative e culturali -, il nuovo Centro rappresenta un luogo aperto all’incontro di gruppi, alla creazione di momenti formativi e di interscambio tra famiglie italiane e straniere. Come è nato dal concorso di sinergie tra le varie comunità dell’Unità pastorale, tra vari soggetti ecclesiali, economici e pubblici, così esprimerà tutte le sue potenzialità grazie ad un agire comunitario, concorde e convergente con le finalità che potrebbero essere scritte in un semplice regolamento, specificante obiettivi e strategie di gestione omogenee con una realtà di natura ecclesiale.

Credo che nell’uso corresponsabile e nella gestione del Centro avranno un ruolo centrale non solo gli adulti, ma, in particolare, i giovani. Alle nuove generazioni spetterà il compito di progettare momenti di incontro per la comunicazione e lo scambio di esperienze costruttive con altre realtà giovanili di altre Unità pastorali.

Grazie al nuovo Centro, l’Unità Pastorale di Solarolo potrà, in collaborazione con la Caritas, la scuola materna, le bravissime Suore di santa Giovanna Antida, e altre realtà del territorio, essere maggiormente all’altezza delle nuove sfide missionarie e civili.

Prima di procedere alla benedizione di questa nuova bella struttura, desidero rivolgere un pensiero di affettuosa vicinanza a quanti sono stati colpiti dagli eventi atmosferici di ieri pomeriggio. La Beata Vergine delle Grazie ci aiuti e ci protegga.

                                                         + Mario Toso