Lettera ai Capi Rioni di Faenza per il Palio del Niballo 2009


Quando si avvicina il momento culminante della fase preparatoria del Palio, viene spontaneo pensare all’impegno che viene richiesto ai Rioni e a tutti i collaboratori; sono alcune settimane durante le quali tutto converge ad un unico scopo, che è quello di partecipare alla gara con la migliore preparazione possibile.


 


Consentitemi di riferire questo pensiero a una frase di S. Paolo: ‘Non sapete che nelle corse allo stadio tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo! Però ogni atleta è disciplinato in tutto; essi lo fanno per ottenere una corona che appassisce, noi invece una che dura per sempre’ (1Cor 9,24).


 


Tra la corsa nello stadio e la corsa della vita non c’è solo una allegoria, ma c’è anche la formazione di una personalità che sa affrontare la fatica, la fedeltà e la collaborazione. L’impegno che viene chiesto oggi non finisce con la conclusione della gara, ma, se è stato vissuto con un certo spirito, continua il suo effetto nella vita.


 

È questo l’auspicio che faccio a tutti voi, pensandovi occupati a fare di tutto per un risultato soddisfacente nella prossima disputa della giostra del Niballo.

19-06-2009