Normalmente, quando si dice che la scuola è di tutti, si intende che tutti hanno il diritto e il dovere di andare a scuola. Questa volta, vogliamo intendere che nella scuola ci sono molti responsabili che devono essere coinvolti perché la scuola raggiunga il suo scopo educativo. Nella scuola ci sono ovviamente gli alunni per i quali la scuola esiste. Ma non potendo affrontare tutti gli aspetti della vita scolastica in una volta sola, ci soffermiamo sul ruolo della famiglia nei confronti della ‘scuola’ e concretamente dei vari docenti.
Secondo il comune modo di pensare (anche se non da tutti condiviso), la scuola ha lo scopo di preparare i ragazzi alla vita mediante l’istruzione e la formazione, nel più ampio contesto educativo della famiglia e della società in genere. La scuola infatti non può ignorare valori di riferimento fondamentali, che per noi saranno quelli della Costituzione della Repubblica Italiana, entro i quali anche i genitori devono sostanzialmente ritrovarsi (si pensi ai principi fondamentali e ai diritti e doveri della prima parte del testo).
Il Ministero della Pubblica Istruzione volendo venire in aiuto a questa necessaria collaborazione tra famiglia e scuola, ha proposto il ‘Patto educativo di corresponsabilità’, un documento elaborato nelle scuole e da visionare al momento dell’iscrizione, che ha come obiettivo fondamentale quello di impegnare la scuola e le famiglie a condividere l’azione educativa diretta agli studenti, senza dimenticare che nell’educazione la scuola è in aiuto alla famiglia e non può sostituirsi ad essa.
In questo delicato rapporto di collaborazione, in un modo suo proprio si colloca anche
Come comunità cristiana interessata ad una piena educazione dei ragazzi del nostro tempo intendiamo appoggiare una corretta attuazione del Patto educativo di corresponsabilità, auspicandone l’applicazione in tutte le scuole dove è previsto, con l’invito a tutti coloro che vi sono coinvolti a considerare sempre anzitutto il vero bene dei ragazzi.
Come segno di vicinanza a tutte le scuole del nostro territorio, invitiamo le comunità cristiane, nella domenica 11 ottobre, a pregare in modo particolare per gli alunni, i genitori e gli insegnanti.