Buon anno, scuola!

Messaggio in occasione dell'inizio dell'anno scolastico

Buon anno scolastico agli studenti e alle loro famiglie, agli insegnanti e a tutto il personale della scuola.
Con la ripresa della scuola riprendono anche tutte le attività sociali che con l’estate sono state sospese. Può essere significativo per gli scolari vedere che tutti sono chiamati a lavorare, a realizzare un impegno, a svolgere una attività per il bene comune. A volte i ragazzi sono portati a pensare che andare a scuola sia una fatica solo per loro, e che quando sarà finita potranno essere finalmente liberi. Invece è importante sapere che tutti sono chiamati ad una occupazione, e che lo studio è un diritto e un dovere come il lavoro.
Con questo breve messaggio, oltre agli auguri per il nuovo anno scolastico perché sia una nuova opportunità di crescita e di preparazione alla vita, preme assicurare la partecipazione della Chiesa diocesana a tutto ciò che ruota attorno al mondo della scuola. Se tutti i momenti della vita di una persona sono preziosi, diventano preziosissimi quelli dai quali dipende tutto il resto, come è la fase formativa dell’età scolare. Per questo la Chiesa guarda con premura ai ragazzi e ai giovani, e alla loro formazione.
Il Papa a Loreto, rivolgendosi a centinaia di migliaia di giovani fra l’altro ha detto: ‘Andate controcorrente: non ascoltate le voci interessate e suadenti che oggi da molte parti propagandano modelli di vita improntati all’arroganza e alla violenza, alla prepotenza e al successo ad ogni costo, all’apparire e all’avere, a scapito dell’essere’ Siate vigilanti! Siate critici!… Non abbiate paura di preferire le vie alternative indicate dall’amore vero”; e fra queste ha ricordato anche ‘un impegno onesto nello studio e nel lavoro’.
La scuola è sempre stata vista come il luogo in cui si imparano gli strumenti per una critica documentata agli eventi della vicenda umana; sarebbe un abdicare ai propri fini allinearsi alle mode propagandate dai mass media, secondo un diffuso conformismo. Il coraggio di andare contro corrente oggi è dei giovani che si impegnano, che studiano, che scelgono i valori giusti sui quali improntare la propria esistenza.
Con questi auspici auguro un buon anno scolastico e chiedo per tutti la benedizione del Signore.

06-09-2007