Nelle scorse settimane monsignor vescovo Mario Toso ha ricevuto formale comunicazione da parte del prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, cardinale Marcello Semeraro, circa la Causa di beatificazione e canonizzazione del servo di Dio, Daniele Badiali.
Nella lettera il cardinale Semeraro evidenzia che il Congresso peculiare dei Consultori Teologi del Dicastero ha riconosciuto elementi positivi e lodevoli della vita sacerdotale di Daniele Badiali, modello di vita cristiana e di testimonianza della carità.
Tuttavia la documentazione prodotta nel corso della fase diocesana, ossia il materiale testificale e documentario raccolto agli Atti, non ha fatto emergere elementi tali da consentire ai Consultori Teologi di definire come eroico l’esercizio delle virtù cristiane del servo di Dio Daniele Badiali. Per questi motivi papa Francesco, al quale è stato presentato il frutto del lavoro dei Consultori Teologi, ha disposto che la Causa non proceda ad ulteriora.