Lo scorso 14 gennaio il vescovo Toso ha nominato don Stefano Vecchi coordinatore dell’unità pastorale “Beato Antonio Bonfadini” e don Pier Paolo Nava coordinatore dell’unità pastorale “Marzeno”. I due presbiteri resteranno in carica fino al termine del quinquennio in corso (6 dicembre 2023). Queste nomine avvengono in seguito al trasferimento degli stessi parroci, avvenuto nella scorsa estate, e danno nuovo slancio al lavoro comune tra le parrocchie delle due unità pastorali.
A partire dal 2007 tutte le parrocchie del territorio diocesano sono raggruppate tra loro in diciotto unità pastorali, create per favorire la collaborazione tra parroci, laici, comunità, andando verso attività pastorali che possano superare i ristretti confini parrocchiali. Tra i diversi parroci presenti nell’unità pastorale, uno viene nominato dal vescovo come coordinatore (attualmente quattro unità pastorali hanno al proprio interno un unico parroco).
- Ss. Chiara e Umiltà: coordinatore don Paolo Bagnoli
- S. Giuseppe, sposo della B.V.M.: coordinatore don Davide Ferrini
- Mater Ecclesiae: coordinatore don Luca Ravaglia
- Ss. Maria Maddalena e Antonino: coordinatore don Francesco Cavina
- Ss. Cristoforo e Macario: coordinatore mons. Luigi Guerrini
- Delle Alfonsine: coordinatore don Luigi Gatti
- Fusignano: coordinatore don Marco Corradini
- Bagnacavallo: coordinatore don Marco Farolfi
- S. Agata: coordinatore don Claudiu Gherghel
- Unità e Speranza: coordinatore mons. Pietro Scalini
- Beato Antonio Bonfadini: coordinatore don Stefano Vecchi
- Madonna della Salute: coordinatore don Tiziano Zoli
- Melograno: coordinatore mons. Vittorio Santandrea
- Reda, Bareda, la Pì ad Curleda: coordinatore don Alberto Luccaroni
- Madonna delle Grazie: coordinatore don Massimo Monti
- Marzeno: coordinatore don Pier Paolo Nava
- Marradi: coordinatore don Pellegrino Montuschi
- Madonna del Monticino: coordinatore mons. Elio Chiari