In questo tempo di epidemia COVID-19, il Centro diocesano di ascolto e prima accoglienza “Francesco Tarcisio Bertozzi” di Faenza continua ad erogare i propri servizi assistenziali, nella consapevolezza che sospendere totalmente gli aiuti alle persone senza fissa dimora potrebbe aumentare il carico sanitario e il rischio di contagio sia per loro, sia per la collettività.
Sono state aggiornate e modificate le prassi e le procedure, in accordo con la diocesi, i medici e l’amministrazione comunale, per tutelare la sicurezza e la salute dei dipendenti, dei volontari e degli assistiti.
Si è scelto di sospendere il servizio dei volontari con più di 65 anni, dunque si cercano altri volontari per: distribuzione pacchi viveri, distribuzione take away pranzo e cena, apertura docce, commissioni e acquisti. Tutti i servizi sono al massimo di 2 o 3 ore e sono fatti in sicurezza (mascherina, guanti, disinfettante, distanza di sicurezza). Chi ha meno di 65 anni, è in perfetta salute e vuole dare una mano, contatti il Centro (0546680061 – accoglienza@caritasfaenza.it).
Consulta le disposizioni del Centro d’ascolto (16 marzo 2020).