Educatori e catechisti: il 29 gennaio parte il percorso “EduCare”

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Non abbandonare i giovani, ma mettersi in cammino come educatori per trovare strade nuove lungo questo tempo sospeso. Partirà il 29 gennaio il percorso EduCare: tre incontri proposti dall’ufficio Giovani e Vocazioni per offrire spunti e occasioni di confronto a educatori e catechisti di ragazze e ragazzi dai 14 anni. Un’idea germogliata dal Sinodo dei giovani per non abbandonare una fascia d’età che ha bisogno di particolari attenzioni, specie in questo tempo complesso, e a cui bisogna rispondere con creatività, autorevolezza e speranza. Il primo incontro del 29 gennaio avrà come relatrice la psicoterapeuta Elisabetta Cimatti che tratterà il tema dell’“Educare oggi nel tempo della prova”. L’incontro sarà online e il link verrà inviato agli iscritti. “Essendo non una serata a spot ma un percorso a lungo termine – specifica Anna Taroni, referente del progetto – è importante cercare di esserci a tutti e tre gli incontri in programma”.

Il secondo appuntamento avrà come ospite don Massimo Geminiani, che parlerà di come educatori e catechisti non svolgano il proprio servizio fine a se stessi, ma come inviati della Chiesa. “Spesso a quell’età ci si può isolare – racconta Anna – e quindi vogliamo puntare a dare spunti ai giovani per tenere una relazione stretta con la Chiesa in un momento della loro vita che li spinge a distaccarsi e isolarsi”. Questo evento avrà anche una parte più laboratoriale in cui i partecipanti saranno suddivisi in gruppi di lavoro per confrontarsi su strategie e buone pratiche. L’ultimo incontro, previsto il 5 maggio e aperto a tutta la diocesi, si proverà a svolgerlo in presenza in Cattedrale, norme anti-Covid permettendo. “Avremo con noi la biblista Rosanna Virgili che passerà in rassegna le figure di educatori e catechisti presenti nella Bibbia che possano essere spunti di insegnamento”.

Il percorso EduCare è partito nel 2020 dall’esperienza del Sinodo dei giovani e vuole dare una risposta a un bisogno ben specifico. “Dal confronto è emerso che c’erano tanti percorsi di formazione per educatori e catechisti dei bambini più piccoli, mentre c’era carenza per i ragazzi più grandi: da qui la richiesta dei sinodali che ha dato vita a EduCare”. L’anno scorso si sono tenuti due incontri e un’uscita conclusiva di due giorni che si è svolta poco prima della pandemia, che non ha fermato la proposta di quest’anno. “Chiaramente, vista la situazione attuale – conclude Anna – il percorso di EduCare è work in progress e flessibile, ma dalla verifica positiva dell’anno scorso è nata la volontà di proseguirlo nel miglior modo possibile”.

Info e iscrizioni

Anna Taroni 334 7782471, annataroni99@gmail.com

Foto in copertina: uscita EduCare 15-16 febbraio 2020