Carissimi,
vi raggiungo con queste poche righe per ringraziarvi di quanto state facendo nelle vostre comunità. Vi assicuro il mio pieno sostegno e tramite il Vicario generale sono in costante aggiornamento sulle varie criticità.
La vostra opera di vicinanza alla popolazione si riflette bene nell’incipit della Costituzione Gaudium et spes: attraverso i vostri volti accoglienti, le vostre parole di consolazione e le vostre mani operose la Chiesa è davvero partecipe delle tristezze e delle angosce di tutti gli uomini. E io vi ringrazio per tutto questo.
Vi chiedo in questa domenica, solennità dell’Ascensione, di leggere al termine dell’Eucarestia questa lettera del Vescovo nel quale vorrei parlare a nome di tutto il presbiterio e di diffonderla il più possibile alla popolazione anche tramite i social e i post che verranno pubblicati sul sito e nelle pagine ufficiali della Diocesi.
Insieme alle tristezze e alle angosce abbiamo anche una gioia e una speranza da annunciare: Gesù Cristo, unica salvezza dell’uomo che davvero è con noi tutti i giorni, fino alla fine del mondo (Mt 28, 20).
Possa giungere ad ognuno di voi la mia benedizione.
20 maggio 2023