Si è svolto martedì scorso, 16 gennaio, a Modigliana nel salone parrocchiale il primo dei tre incontri dedicati allo studio delle linee guida emerse dal Sinodo dei Giovani che la Diocesi di Faenza-Modigliana ha vissuto nel triennio 2017-19 e che fu poi bloccato, nella sua fase attuativa, dalla pandemia. Tre anni dopo l’occasione di ripartire nasce dal prezioso lavoro svolto da Riccardo Alberto Pollini, studente di 24 anni che attualmente vive l’esperienza della “Fraternità Giovani” presso il Seminario di Faenza, e dalla sua tesi di laurea triennale in Scienze dell’Educazione conseguita presso l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia nell’ottobre 2021: una ricerca approfondita e ricca proprio sull’esperienza del nostro “Sinodo dei Giovani” a partire da 18 interviste ad altrettanti giovani dai 18 ai 30 anni, dei quali nove direttamente coinvolti nell’organizzazione e nelle commissioni di lavoro del Sinodo e nove che hanno invece vissuto l’evento dal di fuori come residenti in diversi comuni della nostra Diocesi. Dalla tesi è stato poi pubblicato il libro Esperienze sinodali. Giovani e Chiesa in cammino edito dall’Istituto Universitario Salesiano di Venezia con introduzione del vescovo monsignor Mario Toso. Il volume è disponibile alla libreria Cultura Nuova di Faenza (piazza XI Febbraio, 13,90 euro).
L’incontro è partito dalla ricerca svolta da Riccardo Pollini che ha intervistato diversi giovani
Oltre 40 i partecipanti al primo dei tre incontri interattivi progettati direttamente da Riccardo: fra loro giovani, educatori, catechisti, genitori, nonni e rappresentanti delle istituzioni fra i quali anche il sindaco di Modigliana Jader Dardi. La serata, dopo un breve momento frontale di presentazione della struttura del lavoro di ricerca svolto, è proseguita con quasi tre quarti d’ora di confronto vivo e appassionato fra i presenti, suddivisi in piccoli gruppi e accompagnati da alcuni stralci delle 18 interviste presenti nel libro.
Molteplici i temi emersi successivamente in un breve momento di confronto comunitario, i quali sono stati raccolti e argomentati dalle conclusioni del vescovo Mario che ha presenziato con attenzione e passione a tutta la serata. “Raccolgo come uno dei doni più preziosi di questa serata la passione e l’intensità del lavoro di confronto svolto nei gruppi” – uno dei passaggi delle considerazioni del vescovo – “che dimostra quanto sia urgente e all’attenzione di tutti la necessità di mantenere vivo un legame fra i giovani e le nostre realtà parrocchiali e diocesane. Sono tanti i germogli nati dall’esperienza del Sinodo, ma deve essere un compito avvertito da tutti come proprio quello di impegnarsi a far conoscere e a proseguire il lavoro svolto, specialmente dopo lo stop imposto dalla pandemia”. Ringraziamenti finali arrivati, oltre a Riccardo, anche al parroco di Modigliana don Marco Corradini e ai membri dell’equipe di Pastorale Giovanile che presenziano e coordinano l’organizzazione logistica degli incontri.
“Ho partecipato con piacere all’incontro sul Sinodo dei Giovani, organizzato presso il salone del Circolo Parrocchiale di Modigliana, a cui era presente anche monsignor Mario Toso – ha commentato il sindaco Dardi – Un’interessante occasione di confronto e approfondimento sulle attività svolte nell’ambito del Sinodo, che ha aperto uno sguardo verso i giovani, chiamandoli all’impegno e alla partecipazione sociale e pastorale”.
Il prossimo incontro di Sinodo dei GiovanI: Work in progress sarà lunedì 30 gennaio alla parrocchia di San Michele di Bagnacavallo con inizio alle 20.45.
Mattia Brienza