Da inizio settembre all’1 ottobre Faenza torna a ospitare il torneo del Calciotto, una competizione di calcio a 8, maschile e femminile, rivolta a tutti i giovani della Diocesi di Faenza-Modigliana e giunta alla sua seconda edizione.
La prima parte del torneo si svolgerà nelle parrocchie di Sant’Antonino e del Paradiso, mentre la fase finale si terrà al campo degli ex Salesiani.
Il Calciotto viene proposto grazie alla collaborazione tra ufficio Giovani e Vocazioni, Azione Cattolica, Anspi, Csi, Faventia Sales e Agesci “questa proposta ha come obiettivo quello di diventare un appuntamento fisso per la nostra diocesi”, scrivono i promotori.
Per iscriversi, c’è tempo fino al 28 agosto.
Foto: Francesco Dalmonte
Un’iniziativa nata dal Sinodo dei Giovani
Il Calciotto nasce dalla volontà di mettere a frutto alcune indicazioni prodotte del percorso diocesano triennale del ‘Sinodo dei Giovani 2017-2019 Chiamati alla Gioia’; in modo particolare raccogliendo l’invito, nato durante il Sinodo, di proporre attività e progetti per una Chiesa in uscita. Una Chiesa che incontra i giovani, là dove sono: in un ambiente vissuto e frequentato da questi ultimi e non solo in ambienti che già posseggono ‘un’etichetta ecclesiale’. Da questo è nata la collaborazione con Faventia Sales: l’ex Complesso dei Salesiani, in pieno centro a Faenza, con il suo campo da calcio e tutti i suoi luoghi ad alta frequentazione giovanile (Scuola di musica ‘G. Sarti’, E-Work Cafè, Università di Bologna, Mens Sana, ecc.), sono stati considerati il luogo adatto per creare questo torneo.
Il Trofeo ‘Calciotto (È Calzòt)’ si da alcuni obiettivi: mettere in comunicazione le comunità ecclesiali di diverse zone geografiche della Diocesi al fine di favorire la conoscenza e lo scambio tra i giovani e gli adulti; coinvolgere tramite lo sport altri giovani non presenti nei gruppi parrocchiali. Tale dimensione è complementare alla precedente e vuole sottolineare la missionarietà di questa iniziativa ecclesiale.