Nel mese di marzo anche i membri del gruppo “Impegno politico” hanno voluto dare il proprio contributo al cammino sinodale della Chiesa italiana. È un gruppo decisamente composito per età, storie, provenienza geografica e appartenenza politica. Tante le parole chiave e i temi che sono emersi di fronte alla non semplice domanda fondamentale; tuttavia, come era ipotizzabile da persone che hanno dentro di sé una sensibilità politica, il dialogo è partito immediatamente e il confronto è stato davvero stimolante. Sentiamo di poter dire che ogni membro ha saputo dare un proprio contributo originale con l’attenzione, ma anche la passione, di chi è abituato ad amministrare la cosa pubblica.
Tornare al messaggio più puro del vangelo, offrendo opportunità a ogni prossimo; riscoprire il proprio ruolo di laico, coerente ma anche adeguatamente formato, in una comunità cristiana inclusiva e dialogante con l’umanità più ampia sono solo alcuni dei tanti aspetti che i membri del gruppo hanno proposto e trattato. Così, durante la terza serata, ciascuno non ha faticato a suggerire cosa io e cosa noi possiamo fare per camminare con Gesù e con i fratelli: chi partendo da un percorso di fede consolidato; chi professandosi ancora in ricerca, ma disposto a contribuire all’idea di una chiesa “in uscita”, che può offrire “un’anima” a tutti i fermenti positivi del mondo di oggi.
Daniele Tanesini, moderatore; Angela Scardovi, segretaria
Nella foto il gruppo sinodale “Impegno politico”, foto del terzo incontro nella quale mancano alcuni partecipanti