Vogliamo cogliere questa occasione per esprimere la nostra profonda gratitudine al Padre che è nei cieli, che nel disegno della sua volontà ha guidato questo figlio della nostra Chiesa, nato alla vita e alla fede cristiana a Russi, ad assecondare la chiamata alla vita presbiterale nella Fraternità dei Missionari di S. Carlo, del movimento di Comunione e Liberazione, a svolgere il suo ministero presso la comunità cattolica russa, a diventare Rettore del Seminario di San Pietroburgo e a svolgere il ministero episcopale nell’arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca.
La sua presenza in mezzo a noi oggi, oltre ad essere l’occasione per ringraziare il Signore e per rallegrarci con lui ‘perché il Signore ha fatto grandi cose’, deve promuovere un impegno, quello di accompagnarlo con la nostra simpatia e soprattutto con la preghiera nel compito prezioso e delicato di guida della vasta porzione del gregge di Cristo che gli è stata affidata, sia soprattutto nel rapporto ecumenico con
La solennità della Pentecoste che oggi celebriamo nella liturgia e che rinnova il dono dello Spirito santificatore di tutta
Affidiamo fiduciosi
Saluto il Signor Sindaco per la sua presenza e lo ringrazio fin d’ora perché tra poco con l’offerta di un cero presenterà l’omaggio della città alla sua patrona.
Questa santa liturgia è resa ancora più festosa dai canti eseguiti dal coro ‘Creator’ nel contesto del Festival di musica sacra. Sono musiche di Pier Luigi da Palestrina, il principe della Musica sacra di tutti i tempi.
Rivolgo un saluto a quanti ci stanno seguendo tramite la televisione, soprattutto gli anziani e i malati, che si uniscono a noi in questa bella occasione.
Eccellenza carissima la ringraziamo molto per questa santa liturgia che celebra con noi e per noi, e per la testimonianza che vorrà donarci con