Il vicario generale della diocesi con apposito decreto ha esteso fino al prossimo 3 maggio le misure adottate dal vescovo lo scorso 9 marzo. Ecco una sintesi delle disposizioni vigenti in diocesi per contenere l’epidemia COVID-19.
- Nei luoghi di culto e ad uso pastorale si evitino assembramenti di persone e si garantisca il rispetto della distanza di almeno un metro tra le persone.
- Le chiese rimangano aperte per la preghiera personale (senza acqua benedetta nelle acquasantiere).
- Fino al 3 maggio compreso: sono sospese le Messe feriali e festive; è sospeso anche il precetto festivo. È sospesa la celebrazione di battesimi, cresime, prime comunioni e matrimoni con la partecipazione di fedeli. È sospesa la visita alle famiglie per le benedizioni pasquali. Sono sospesi gli incontri di catechismo, le attività di circoli e oratori, eventi spettacoli feste pellegrinaggi.
- Nei riguardi degli infermi sono consentiti la visita, la comunione eucaristica, la sacra unzione e il viatico.
- Per i funerali sono consentite solo la preghiera alla chiusura della bara e la preghiera al sepolcro.