Don Massimo Geminiani e il prof. Marco Piolanti, incaricato e vice incaricato del settore diocesano catechesi, si rivolgono agli operatori della catechesi con una lettera che incoraggia il loro lavoro e li stimola ad approfondire ulteriormente il senso del loro servizio.
Alla luce della presenza di Gesù accanto a noi dobbiamo anche domandarci: cosa il Signore ci sta chiedendo, a quale conversione ci sta esortando nel nostro servizio come catechisti? Non possiamo limitarci a sperare che tutto finisca il più velocemente possibile per poter tornare a fare ciò che abbiamo sempre fatto. Ci siamo accorti che le nostre comunità non erano pronte ad affrontare quanto sta capitando. La celebrazione eucaristica è giustamente il cuore della vita della parrocchia, ma non potendo più partecipare ad essa ci si è come sentiti persi. Eppure di strade per nutrire la nostra relazione con il Signore ce ne sono altre, in particolare la lettura della Parola di Dio e la preghiera della liturgia delle ore. Senza dimenticare che ogni gesto di servizio che viene compiuto nei confronti di chi abbiamo accanto è gesto di amore per Gesù stesso, il quale ci invita a riconoscerlo sempre presente nei nostri fratelli e nelle nostre sorelle.